Al commento: “non ci sono persone in queste fotografie”,
in genere replico: “ci sono sempre due persone,
il fotografo e l’osservatore”.(Ansel Adams)
PANORAMICHE che PASSIONE!
Quando William Shakespeare fa dire ad Amleto “Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia” sta chiaramente parlando del perché fare (belle) foto panoramiche…In anticipo di circa 300 anni 😊 Se ti piace fare foto in alta risoluzione, ottenere angoli di campo non ottenibili coi metodi tradizionali, fare foto a 360 gradi o catturare “il cielo e la terra” senza finire in tragedia 😉 … Sei sul blog che fa per te, perché noi siamo qui per spiegarti come realizzare nel modo giusto la perfetta foto panoramica.
COME FARE UN PASSO ALLA VOLTA…
I TRUCCHI DEL MESTIERE
Per realizzare le panoramiche perfette dobbiamo realizzare più scatti ed adottare alcuni accorgimenti per evitare che il software che si occuperà dell’unione dei singoli fotogrammi ci crei dei problemi.
Fase 1: lavorare con la macchina fotografica in posizione verticale; in questo modo manterremo le dimensioni del nostro fotogramma finale molto vicine al rettangolo classico.

FASE 2: Se hai capito la fase uno la domanda ora è “quanti scatti faccio?” Per una buona composizione panoramica non va superato il numero di 5/6 fotogrammi; in caso contrario corriamo il rischio che le dimensioni della nostra panoramica siano troppo deformate. Immagini troppo strette e inadatte a stampa e/o video.


FASE 3: il cavalletto/treppiede è il miglior alleato per realizzare una foto panoramica. Posiziona la tua macchina e metti il tutto in bolla; in seguito, durante lo spostamento della fotocamera, per effettuare le singole istantanee bisogna far ruotare il tutto sul punto nodale dell’obiettivo. E la prospettiva risulterà inalterata. OK qui si fa difficile ma è per questo che noi siamo Qui (a volte anche Quo e Qua 😉 😊) e che abbiamo creato questo blog.

Che cos’è il punto nodale? Semplificando: quando ruotiamo la macchina sul cavalletto per realizzare la serie di scatti si genera un cosiddetto “errore di parallasse”, una distorsione della prospettiva causata dal fatto che la fotocamera ruota attorno all’asse del foro di fissaggio del cavalletto invece che sull’asse del punto nodale (vedi foto). Quindi per non avere questo problema poi sulla mia foto panoramica, il punto nodale dovrebbe rimanere sempre nella stessa posizione durante la sequenza di scatti.
Come fare?
Ma con la SLITTA! E no, non sto parlando di quella magica di Babbo Natale. In commercio si trovano le slitte di messa a fuoco che servono ad allineare la macchina col centro del nostro treppiede! Così:

Utilizzando questa tecnica, avrai tutta la serie di fotografie riprese dallo stesso punto prospettico, quindi anche l’unione dei nostri fotogrammi avverrà in maniera naturale ed uniforme. Otterrai una superlativa foto panoramica
Un trucco fondamentale: usa lo scatto remoto e, se la fotocamera lo permette, utilizza la funzione di ribaltamento dello specchio oppure lo scatto ritardato; eviterai micromovimenti provocati dallo spostamento dello specchio e quindi le singole foto saranno molto nitide.
Se l’obiettivo è stabilizzato, disattiva la stabilizzazione per evitare perdite di nitidezza. Metti in manuale l’esposizione e con un diaframma medio f8/f11; in questo modo c’è la massima nitidezza dell’ obiettivo. Scegli un tempo adeguato per avere un’esposizione corretta (in manuale avremo omogeneità di esposizione tra un fotogramma e l’altro) e sei pronto a SCATTARE le istantanee che comporranno la foto panoramica.
Individuato il soggetto, dai il via alla serie di scatti includendo in ogni singolo scatto parte del fotogramma precedente, ( consigliamo circa il 20%). È molto molto molto importante per dare dei riferimenti al software che mette insieme gli scatti.

Come direbbe il famoso conduttore di Art Attack a questo punto … FATTO?
Siamo pronti per unire gli scatti in un’unica foto panoramica.
Esistono molti software in commercio, noi ci affideremo a uno dei più popolari e utilizzati per un piccolo tutorial che trovi qui di seguito: Photoshop. Puoi anche utilizzare altri software (per esempio Ptgui) specializzati nel comporre una foto panoramica.
Una volta aperto il programma Photoshop

1) Clicca su file

2) Automatizza.

3) Photomerge

4) Spunta prospettiva e seleziona i file dal tuo computer

5) Selezionati i file dai ok e inizierà l’unione.

6) Finita l’unione ci troveremo un file a multi livelli di questo tipo.

7) Dovremo selezionare lo strumento taglierina e ritagliare la foto.

8) A questo punto otterremo la foto ritagliata ma con ancora tutti i livelli.

9) Adesso bisogna uniformare in un unico livello.

10) Ed ecco la nostra foto panoramica pronta per essere utilizzata.
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